Metalli non ferrosi ed acciaio, brevi note in attesa di sviluppi

Un breve riepilogo delle nostre previsioni dei mesi scorsi e qualche nota sull’attuale andamento del mercato di metalli industriali ed acciaio. Sui prezzi sembrano aver influito alcuni fattori non legati alla domanda reale e potenzialmente distorsivi dei prezzi. Quello delle materie prime resta un settore decisamente “caldo” rispetto ad altri beni d’investimento. Le prospettive a breve sembrerebbero legate al dollaro ed alla speculazione, quelle a più lungo termine, verosimilmente, alla domanda reale.

Fine dello show per metalli non ferrosi, petrolio, preziosi, euro?

I fattori di rischio presenti nello scenario economico, finanziario, politico internazionale potrebbero farsi sentire in modo sempre più marcato e produrre un ritorno alla realtà soprattutto per materie prime, petrolio, euro.

Ancora sulle cause del rialzo del prezzo dei metalli industriali

Alcuni temi non nuovi, ma interessanti a completamento dell’indagine sui fattori di supporto al prezzo dei metalli di base e delle commodities in generale.

Commodities: aggiornamento e due nuove ipotesi

Due nuove ipotesi sul futuro del mercato della materie prime e di quello valutario. L’insostenibilità dello sviluppo cinese, afflitto da un’elevatissima inflazione e l’eventualità che il Giappone adotti misure ed agevolazioni per il rimpatrio dei capitali potrebbero creare tensioni sui mercati, con rimozione della componente speculativa incorporata nei prezzi delle materie prime.

Sisma in Giappone, Yen e franco svizzero a massimi storici

Le ripercussioni economiche e finanziarie del sisma in Giappone sono ancora difficilmente quantificabili. Per il momento il focus dei mercati è sul rimpatrio di capitali giapponesi e su alcune conseguenze riguardanti l’interscambio commerciale soprattutto con la Cina, per quanto attiene ad alcuni metalli industriali. La tendenza all’apprezzamento di yen e franco svizzero che stiamo osservando, tuttavia, è in corso da tempo, manifestando la persistenza di rischi elevati per economie e mercati.