Un particolare dal nostro Report Rame, inviato oggi (Domenica 30 ottobre) ai clienti “(…) Prezzi in rialzo trascinati dalla quotazione cinese (Shanghai), su migliorate attese circa la futura domanda in Asia, unite a voci di un primo segnale di calo dell’offerta mineraria. La banca d’affari statunitense Goldman Sachs ha rivisto in positivo (+3% da 4.565 a 4.693$) il prezzo medio …
Traders e buyers tornano in massa, dopo due settimane pesanti in cui i metalli non ferrosi erano stati ostaggio del dollaro e di rinnovate preoccupazioni su fondamentali specifici ed econonomia internazionale. Ora il pessimismo recente si dissolve e la tendenza rialzista si rafforza.
E’ proprio il Sud Est asiatico a trainare la domanda di acciaio cinese, mentre gli altri Paesi del mondo, tra dazi e debolezza dell’economia, hanno un peso molto minore e in calo…Aumenta il prezzo dei rottami e torna a 200 euro, complice la scarsità di offerta. Ciò, unito ad un recente risveglio della domanda turca e, ovviamente, ai dazi, sta producendo una situazione favorevole ad un sensibile aumento dei valori di listino…
Tra martedì 8 e venerdì 11 novembre visiteremo ECOMONDO a Rimini, per incontrare alcuni nostri clienti, presso i loro stand espositivi. Se tra i lettori ci fossero aziende interessate ad un incontro…
Dopo una settimana di borse chiuse per la festa della Repubblica, lunedì 10 torneranno al lavoro i traders cinesi e potremo verificare quale sarà l’appetito per i metalli…
Un fattore, di recente, sta cominciando a complicare le prospettive della produzione siderurgica: il prezzo del carbone, in forte e rapido aumento…
Mercato nervoso e prezzi in discesa sul mercato cinese, per un fatto preciso, che innervosisce gli operatori. Le amministrazioni locali, su precise direttive del Governo, stanno emanando altre misure in senso restrittivo per frenare la crescita dei prezzi immobiliari, cosa che aumenta il rischio di una riduzione dei consumi siderurgici.
L’inox sta registrando consistenti rialzi per tutti i prodotti, a parte il rottame che è stabile o in leggero ribasso. Vere e proprie impennate improvvise dei listini, che stanno premiando i commercianti che hanno un buon livello di giacenze di magazzino, avendo magari acquistato nei mesi scorsi, a condizioni completamente diverse.
I rialzi dell’inox sembrerebbero legati (…).
Dal nostro Report Acciaio e Ferro di martedì 13 settembre
“(…) Nuovi dati cinesi, appena pubblicati, indicano chiaramente che la congiuntura migliora e scongiurano le ipotesi negative, di recente riformulate, a proposito di una più pesante ricaduta dell’economia…
Il mercato dei metalli non ferrosi ha bisogno di altri dati e notizie dall’economia, per intraprendere un nuovo cammino, in una direzione o nell’altra, dopo la pausa estiva.
Chi avrà la meglio, tra rialzisti e ribassisti?