Zinco, pesante caduta dei prezzi, pesa l’eccesso di offerta
Zinco, caduta dei prezzi al London Metal Exchange – Le vendite colpiscono uno dei metalli favoriti nelle previsioni d’inizio anno.
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Le quotazioni dello zinco al London Metal Exchange hanno subito un duro colpo, nei giorni scorsi, con sorpresa dei traders, che a lungo avevano sostenuto il metallo, ritenuto tra i favoriti del 2015, dal lato dei fondamentali, anche nei momenti di maggior pessimismo per i mercati delle materie prime.
La caduta dei prezzi dei giorni scorsi, fino a minimi quinquennali assoluti in area 1.670 (gli stessi battuti durante la fase più acuta della crisi cinese di fine agosto), riporta questo metallo ad un bilancio pesantemente negativo di oltre il 30% dai massimi di maggio scorso, in area 2.400 $ tonnellata.
Le ragioni della discesa dei prezzi
Le ragioni della discesa dei prezzi, in estrema sintesi, sono riferibili ad un notevole eccesso di offerta, ben visibile nella recente crescita delle scorte della Borsa di Londra (oltre il 40%).
Un fatto preciso, tuttavia, ha contribuito a piegare i corsi del metallo, nei giorni scorsi. Ci riferiamo a ingenti liquidazioni del proprio magazzino che Glencore, uno dei maggiori produttori al mondo, avrebbe deciso allo scopo di far cassa e ridurre il proprio indebitamento. Si tratterebbe di metallo per un controvalore di oltre 1,5 miliardi di $.