METALLI NON FERROSI, IL RIALZO CONTINUA

Di seguito qualche spunto dai nostri Report settimanali

Quella trascorsa è stata un’altra settimana di recuperi, dopo la severa correzione dei prezzi, avvenuta dalla seconda metà di maggio.

I ribassisti non sono riusciti a comprimere ulteriormente le quotazioni e il mercato è tornato a crescere, con la complicità di uno scenario ritenuto più favorevole, sulla base di rinnovate aspettative di una politica monetaria statunitense meno restrittiva del previsto e della possibilità di nuovi interventi di stimolo governativo, per il rilancio dell’economia cinese.

In riferimento al primo punto, la diffusione di dati sull’andamento dei prezzi al consumo negli USA (in particolare il Core Personal Consumption Price Index) ha mostrato una attenuazione del rischio inflazionistico, dando nuova consistenza ad aspettative di una possibile riduzione dei tassi, nell’anno.

(…)

L’indice menzionato, nel mese di maggio, è sceso a 2.6%, il minimo da marzo 2021. Il Core Personal Consumption Price Index, misura preferita dall’autorità monetaria statunitense, per osservare il comportamento dell’inflazione, esclude dal  calcolo le componenti più volatili (cibo, energia).

In riferimento al secondo punto, occorre rilevare come la prossima riunione del Plenum del Comitato Centrale del Partito Comunista cinese, prevista per il 15-18 luglio, possa influire positivamente sulle quotazioni dei metalli, dato che, con ogni probabilità, i ribassisti si asterranno dal premere sul mercato, preferendo restare in attesa di possibili comunicazioni positive e tali da fungere da sostegno.

EVOLUZIONE A BREVE TERMINE

Oltre a quanto sopra esposto, anche le nuove comunicazioni economico-statistiche di vari Paesi, riferite a giugno, potranno influire sul mercato, rendendolo più volatile o dando maggior consistenza alle tendenze.

Riteniamo che, complessivamente, vi siano le condizioni per una continuazione del recupero in atto, almeno per qualche settimana e fino a quando fatti e aspettative citati si siano realizzati o meno.

Analisi e commenti di fonte istituzionale, sul settore dei non ferrosi, nei giorni, scorsi sono di nuovo improvvisamente e “magicamente” svoltati verso il bello e anche ciò potrà contribuire ad un recupero dei valori.

La nostra visione di medio-lungo termine continua ad essere quella comunicata nel report annuale e successivi aggiornamenti mensili, cui facciamo rinvio.

Per le nuove indicazioni sull’andamento dei prezzi dei metalli rinviamo, come sempre, al paragrafo “Previsione”.