Cambio Euro-Dollaro, Metalli non Ferrosi, Petrolio: prezzi di mercato vicini alla formazione di minimi di periodo?

Tra poche ore una nuova settimana finanziaria. Saremo telegrafici in questo contributo al blog, visto il poco tempo a disposizione, al rientro da due fiere molto interessanti come Ecomondo a Rimini ed Eima a Bologna.

A proposito di fiere, d’ora in avanti comunicheremo qui la nostra partecipazione o presenza a manifestazioni fieristiche, in modo che i nostri lettori possano richiedere una visita presso i loro spazi espositivi, a scopo di presentazione. Le aziende interessate a conoscerci direttamente possono anche comunicarci sin d’ora la loro partecipazione a prossimi eventi fieristici, anche fuori dai nostri programmi e ci organizzeremo per raggiungerle e per una breve visita di presentazione.

Veniamo al tema della nuova settimana di contrattazioni sui mercati, che potrebbe iniziare con volumi ridotti, vista la festività americana di domani. Molti i fatti che potrebbero muovere cambi e prezzi delle materie prime. La congiuntura cinese sembrerebbe aver raggiunto il punto più basso ed essere in miglioramento e, in particolare, alcuni nuovi dati resi noti nel fine settimana (e quindi non ancora incorporati nei prezzi), potrebbero portare effetti benefici all’apertura dei mercati, anche se dovremo attendere ancora per conoscere con precisione il nuovo corso della politica economica di Pechino, oltre i proclami sentiti finora, durante lo svolgimento dei lavori del 18° Congresso del Partito Comunista.

L’evoluzione della crisi europea tornerà al centro dell’attenzione, nei primi giorni della settimana, per la riunione dei ministri delle finanze della Zona Euro e soprattutto in riferimento alla situazione greca.

Molti i dati e comunicazioni interessanti e capaci di muovere le quotazioni. In Giappone, Zona Euro, Germania, Francia, Italia, saranno comunicati i dati sul PIL del terzo trimestre 2012. Ricco di numeri importanti anche il calendario economico in Gran Bretagna. Gli indici tedeschi Zew saranno diffusi martedì e potrebbero, come avviene sovente, fornire indicazioni di grande interesse. Da metà settimana poi un ampio numero di dati/comunicazioni americani, che i mercati scruteranno, come al solito, alla ricerca di spunti per il futuro della politica monetaria della Fed e per quello della politica statunitense, alle prese con le imminenti scadenze del cosiddetto “fiscal cliff”.

In attesa di notizie “forti” sul versante della politica economica cinese e sulle intenzioni dell’Amministrazione americana, i prezzi delle materie prime più legate ai cicli economici potrebbero continuare a cercare ispirazione in altri mercati (ad. es. borse e mercato obbligazionario) ma il miglior indicatore direzionale potrebbe continuare ad essere il dollaro USA ed in particolare il cambio euro-dollaro. La nostra visione di breve, in merito, è stata resa nota in ripetute occasioni e non è mutata. Si vedano gli articoli precedenti. Quella di più lungo periodo resta, come sempre, riservata ai nostri clienti.

I prezzi dei metalli non ferrosi e del petrolio potrebbero seguire il processo di formazione di un minimo per il tasso di cambio euro-dollaro (a nostro avviso imminente) ed essere pronti per un recupero, forse a seguito di una rivisitazione dei minimi degli ultimi giorni (ma per ora, probabilmente, non oltre). Visto il tipico ruolo di guida del rame, nel comparto dei non ferrosi, sarà bene seguirne attentamente le sorti, nel breve, anche per individuare il futuro comportamento degli altri metalli. In particolare, si potrebbe pensare alla possibilità di un minimo per il prezzo del rame (LME a 3 mesi) in un’area compresa tra i valori correnti (chiusura di venerdì) e quota 7.200 $. Per saperne di più e per conoscere la nostra visione dell’andamento di Alluminio, Nichel, Zinco, Piombo, invitiamo ad una prova gratuita dei nostri servizi di reportistica.

In un’altro campo, è possibile che siano finalmente nell’aria sviluppi interessanti anche sul mercato dell’acciaio

Analisi e scenario preparati per i nostri clienti coprono, come sempre, un orizzonte temporale di 12 mesi, fino a ottobre 2013 e contengono ipotesi precise sulla dinamica dei prezzi (di cui in questa sede non possiamo, ovviamente riferire), basate su tutti i diversi fattori già noti o probabili, allo stato attuale.

Aziende e studi professionali possono richiedere una prova gratuita delle nostre reportistiche (per i soli reports settimanali) su tutti i metalli non ferrosi, l’acciaio, i cambi (con particolare riferimento a euro-dollaro).

Per attivare la prova basta farne richiesta ai recapiti sotto indicati:

email  mg@mercatiefuturo.com
telefono  338 4350990