METALLI NON FERROSI, COME E’ ANDATA LA SETTIMANA?
Cosa è accaduto ai prezzi di mercato dei metalli non ferrosi quotati al London Metal Exchange, la scorsa settimana? I nostri clienti avevano ricevuto le indicazioni che seguono, prima dell’apertura dei mercati (Domenica 12 febbraio) e negli ultimi giorni ci hanno ringraziato moltissimo per la precisione, l’efficacia, l’utilità delle ipotesi formulate, grazie alle quali hanno potuto trarre beneficio nella gestione degli approvvigionamenti, delle coperture rischio e, più in generale, delle strategie per il futuro.
Pubblichiamo di seguito, a scopo promozionale, qualche breve spunto dalle nostre previsioni sul mercato, inviate ai clienti Domenica 12 febbraio:
http://www.mercatiefuturo.com/
RAME
“(…) La nostra previsione si sta realizzando. I prossimi obiettivi rialzisti sono, verosimilmente, quota 6.200$ e, successivamente, l’area 6.450-6.500$. Verso il basso, un solido supporto risiede in area 5.850. Restiamo positivi ma, a breve, il movimento rialzista potrebbe temporaneamente esaurirsi, lasciando spazio ad una nuova correzione, dal momento che l’area dei 6.200-6.300$, ormai prossima, rappresenta un ostacolo tecnico di rilievo.
Viste e considerate tutte le condizioni dell’attuale scenario, riteniamo probabile un movimento dei prezzi a breve termine, in un’area di valori compresa tra:
6.180 e 5.880 $.
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri report annuali e mensili (…)”.
ALLUMINIO
“(…) L’attesa riduzione della capacità produttiva cinese ha provocato da novembre scorso un rialzo dei prezzi fino ad un massimo da 20 mesi. (…)
“(…), a nostro avviso, la recente euforia per i tagli di produzione cinesi è stata eccessiva sia in relazione alla misura in cui essi effettivamente si realizzeranno, che per la tempistica (…)”.
La nostra previsione si sta realizzando. Siamo ormai nei pressi di 1.880$, in direzione di 1.900. Il mercato sta seguendo il cammino indicato qui. Verso il basso, l’area 1.830-1.810 costituisce valido supporto e possiamo essere ancora ottimisti.
Tuttavia, l’area 1.900-1.930$, secondo le nostre analisi dovrebbe essere una soglia difficile e tale da generare una temporanea correzione.
Viste e considerate tutte le condizioni dell’attuale scenario, riteniamo probabile un movimento dei prezzi a breve termine, in un’area di valori compresa tra:
1.895 e 1.840$.
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri report annuali e mensili.
NICHEL
“(…) stanno tenendo in tensione il mercato del nichel che, come da nostra previsione, si sta muovendo in modo molto più nervoso e volatile del resto del comparto dei non ferrosi.
La nostra previsione si sta realizzando. La tendenza, a nostro avviso, continuerà ad essere positiva, e il mercato potrebbe essere pronto ad affrontare la fondamentale linea di resistenza in area 10.800$, preludio al raggiungimento di quota 11.000 prima e quindi 11.200$.
I ribassisti, peraltro, continuano a sfidare la tendenza, ma a breve potrebbero essere sconfitti e doversi ritirare. Qualsiasi ribasso, come regolarmente affermato, è da considerarsi occasione d’acquisto, secondo le nostre analisi.
Viste e considerate tutte le condizioni dell’attuale scenario, riteniamo probabile un movimento dei prezzi a breve termine, in un’area di valori compresa tra:
10.950 e 10.350 $.
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri report annuali e mensili (…)”.
ZINCO
“(…) La nostra previsione si sta realizzando e presto l’area 2.960-3.000$ potrebbe essere sfidata. Tali valori, tuttavia, costituiscono soglie delicate e non facili, al cui approssimarsi il mercato potrebbe reagire con uno storno violento.
Raccomandiamo dunque prudenza. Supporti solidi sono in area 2.830-2.780.
Viste e considerate tutte le condizioni dell’attuale scenario, riteniamo probabile un movimento dei prezzi a breve termine, in un’area di valori compresa tra:
2.960 e 2.830$.
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri report annuali e mensili (…)”.
PIOMBO
“(…) Il metallo potrà trarre vantaggio soprattutto (…).
Un primo obiettivo dei prezzi potrebbe essere l’area 2.500$, mentre i supporti in area 2250 sono decisamente solidi. Qualsiasi ribasso è da considerarsi occasione d’acquisto, secondo le nostre analisi.
Viste e considerate tutte le condizioni dell’attuale scenario, riteniamo probabile un movimento dei prezzi a breve termine, in un’area di valori compresa tra:
2.460 e 2.290 $.
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri report annuali e mensili (…)”.
http://www.mercatiefuturo.com/
Per la prova gratuita, occorre registrarsi: