London Metal Exchange: lo scenario previsto si è realizzato
L’andamento dei prezzi dei metalli non ferrosi sta rispettando di nuovo e perfettamente anche le previsioni fornite ai nostri clienti ai primi di dicembre.
I metalli non sono riusciti a superare stabilmente le barriere che indicammo lo scorso 3 dicembre nei nostri reports ai clienti (e successivamente riportammo qui) come probabile limite al rialzo delle quotazioni. Tali barriere sono state sfiorate o toccate, in qualche caso superate per breve tempo, ma in nessun caso varcate in modo stabile e duraturo.
Dette aree di prezzi (LME a 3 mesi) sono:
Rame 8.200/8.300$ – Alluminio Primario 2.130$
Nichel 18.100$ – Zinco 2.080/2.100$ – Piombo 2.350$.
In analisi successive (di dicembre) rivedemmo leggermente il potenziale massimo stimato a breve per alluminio (2.180$), piombo (2.450$), zinco (2.180$), precisando, tuttavia, che l’eventuale raggiungimento di questi ultimi obiettivi sarebbe stato attribuibile, a nostro avviso, a fattori di natura finanziaria (ad. es. scatto degli stop loss degli operatori al ribasso) piuttosto che ad operazioni di segno rialzista o domanda reale per consumi.
Ciò indica un’ottima capacità dei nostri sistemi d’individuare punti di svolta, cambi di direzione del mercato basati sulla probabilità che, raggiunti certi valori si ripresentino la domanda oppure l’offerta, a seconda dei casi.
Non possiamo aggiungere altro a quanto scritto di recente, trattandosi di materia riservata ai nostri clienti per i quali prepariamo ogni anno uno scenario preciso, con previsioni di prezzi a 12 mesi. Rinviamo pertanto agli articoli di dicembre e, più in generale, agli “Archivi” del blog, in modo che i lettori possano verificare le nostre affermazioni recenti e lontane nel tempo.
Articolo dell’11 dicembre 2012
Articolo del 18 dicembre 2012
Articolo del 23 dicembre 2012
Articolo del 4 gennaio 2013