Oro e Argento, quotazioni in caduta: fino a che punto?

Pubblichiamo di seguito due brevissimi spunti su Oro e Argento dal nostro report settimanale Valute, Forex, Preziosi, Petrolio, dello scorso 21 gennaio 2013. Le previsioni ivi contenute si sono realizzate, con soddisfazione dei nostri clienti.

ORO

“(…) Per il prossimo periodo ipotizziamo un andamento in range 1.711 – 1.627 $, ma la nostra preferenza è sempre in senso ribassista.

Per le previsioni a 12 mesi si vedano i report annuale e mensile (…)“.

ARGENTO

“(…) Quanto all’argento, ipotizziamo un movimento  in range 33.25 – 30.70 $, ma la nostra preferenza è sempre in senso ribassista (…).

Per le previsioni a 12 mesi si vedano i report annuale e mensile (…)”.

A proposito di Oro, ricordiamo anche le seguenti righe, pubblicate qui nel blog il 21 dicembre 2012:

“(…) La maggiore distonia nel recente andamento dei mercati, tuttavia, sembrerebbe riguardare i preziosi. Il prezzo dell’oro è sceso sensibilmente nonostante il rialzo dell’euro (ed il tono delle borse). L’andamento del prezzo dell’oro, per la verità, ha mostrato strane cadute verticali, a partire da ottobre, giustificate dalle cronache, a volte, anche con argomenti fantasiosi e facendo gridare al complotto qualche acceso sostenitore dello storico mercato rialzista dei preziosi. In realtà ciò che è emerso spesso, dopo i massimi dell’oro nell’estate 2011 è, almeno in apparenza, una scarsa attitudine di questo bene a presentarsi (o sarebbe meglio dire ripresentarsi) come vero e proprio bene rifugio, pur in un contesto teoricamente molto propizio. Ciò non vuol dire, ovviamente, negare le valide ragioni storiche di rialzo dei prezzi dai primi del secolo (cose che sosteniamo dal 2002), ma semplicemente considerare il fatto che, negli attuali rapporti di forza del mercato finanziario, l’oro non riesce (o non riesce ancora…) ad esplicare il suo potenziale. A coloro che ci chiedevano, ad inizio anno 2012, un’opinione sul futuro di questo metallo, con nuovi obiettivi di forte rialzo, preferimmo rispondere in modo molto cauto, non vedendo un anno di grande soddisfazione per gli investitori in questo bene.

A quanti ci chiesero la ragione di quel cauto pessimismo rispondemmo con una domanda che, a nostro avviso, ancora racchiude la questione: con tutto ciò che è capitato a economia e mercati, negli anni 2000, perché l’oro, in funzione di bene rifugio, non è già salito a certi obiettivi ben più ambiziosi di quelli raggiunti? (…)”.

L’articolo completo si trova qui:

http://www.mercatiefuturo.com/2012/12/21/euro-dollaro-metalli-industriali-e-petrolio-oro-brevi-commenti-di-fine-anno/

Di fatto, il nostro parere sull’oro non è ancora mutato dalla metà 2011 ed in proposito ricordiamo sinteticamente alcune affermazioni del passato:

http://www.mercatiefuturo.com/2011/12/06/ultima-nota-sulloro-in-attesa-del-2012/

Invitiamo imprenditori e dirigenti d’azienda che ci leggono ad un periodo di prova gratuita dei nostri reports su Euro-Dollaro e cambi, Preziosi, Petrolio. Per attivare la prova è sufficiente una richiesta via email a:

mg@mercatiefuturo.com