Euro-Dollaro: un nuovo spunto in anteprima
Tra breve invieremo i nuovi report settimanali sul mercato valutario ai nostri clienti. Ne pubblichiamo un breve spunto qui, in anteprima per i nostri lettori cui suggeriamo, di nuovo, di richiedere prova gratuita bisettimanale dei nostri servizi di reportistica previsionale. L’offerta è, come sempre, riservata a imprese e professionisti e riguarda i soli reports settimanali e non i report mensili e l’annuale (con previsioni a 12 mesi) che sono riservati agli abbonati.
“(…) Come anticipato la scorsa settimana, ci aspettavamo che qualche dichiarazione di Draghi avrebbe potuto frenare il rialzo dell’euro. Così è stato e l’affermazione che il nostro banchiere centrale terrà in considerazione anche il prezzo della propria valuta, nelle future iniziative di politica monetaria, ha lasciato intendere, per il futuro, una linea più “morbida” sui tassi d’interesse (dal momento che una moneta più forte riduce i rischi d’inflazione). Gli operatori hanno prontamente reagito vendendo euro. Il mercato, pertanto, appare ora di nuovo in equilibrio, con buona pace dei maggiori banchieri centrali del mondo. Siamo passati da un a fase di nero pessimismo ad una di euforia (nell’erronea convinzione di soluzioni strutturali alla crisi dell’euro, che ancora non si vedono minimamente) e quindi oggi a un nuovo stato di bilanciamento tra venditori e compratori.
“Per la prossima settimana, oltre al G20 bisognerà tener presente una minore liquidità dovuta all’assenza di tanti operatori asiatici, a causa delle festività in più Paesi (in Cina ci sarà la settimana festiva per il nuovo anno). Anche il calendario economico internazionale, molto leggero, non fa pensare ad una particolare volatilità. Molto probabile, a questo punto, un andamento in un range non particolarmente ampio. In merito, si veda oltre (…)”.