Mercati e Futuro

 

Da giovedì 15 a mercoledì 21 febbraio i mercati cinesi e le aziende saranno chiusi per le festività del Capodanno. Il rallentamento, peraltro, è già iniziato e nessuna azienda o trader cinese è particolarmente attivo in questi giorni che precedono le feste.

 

La ripresa del lavoro, da giovedì 22, sarà molto lenta e graduale e, pertanto, non potremo verificare il reale appetito della Cina verso i metalli industriali, prima di fine febbraio-inizio marzo. L’assenza della Cina, inoltre, rende il mercato molto meno liquido e dunque, potenzialmente, più fragile rispetto a possibili condizionamenti esterni.

 

Negli ultimi giorni i mercati dei metalli sono stati fortemente influenzati da variabili esogene come il pessimo andamento dei mercati azionari internazionali, le tensioni sui tassi di interesse, il rialzo del dollaro (come da nostra previsione).

 

Le quotazioni, nelle prossime settimane resteranno in balia dell’andamento dei mercati azionari ed obbligazionari internazionali, così come del dollaro americano, la cui rivalutazione, a nostro avviso, potrebbe essere appena iniziata e durare a lungo.

Si tenga presente, infine, che sabato 24 febbraio sarà pubblicato un dato fondamentale, ovvero la statistica sui prezzi immobiliari nelle 70 maggiori città cinesi.

Quale futuro, dunque, per le quotazioni dei metalli industriali?

Di tutto ciò e di tanti altri argomenti parleremo nei nostri prossimi Report sul mercato internazionale dei metalli ferrosi e non ferrosi. Per leggerci, registrateVi nel nostro sito, richiedendo una prova gratuita del servizio.

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