London Metal Exchange: Metalli non Ferrosi, analisi settimanale del 9 giugno
Pubblichiamo ex post brevi estratti dalle reportistiche inviate ai nostri clienti Domenica 9 giugno e riferite ai prezzi LME a 3 mesi, nel breve termine (report settimanali).
Alluminio Primario
Nessuna schiarita sui fondamentali dell’alluminio che restano pesanti. Le condizioni di eccesso d’offerta non hanno ancora portato ad una razionalizzazione della produzione, a livello globale.
Ragioni finanziarie e logistiche (i tempi di consegna previsti nei magazzini LME) continuano a fornire supporto ai prezzi mentre non sono domanda ed offerta reali per consumo a determinare l’andamento di questo mercato.
Tuttavia, la dinamica delle scorte cinesi e alcuni tagli di produzione presso stabilimenti cinesi hanno spinto i prezzi, così come alcuni ordinativi in previsione della chiusura del mercato cinese per festività, tra il 10 e il 12 giugno.
In base ad una serie di nuove elaborazioni, appena concluse, prevediamo un andamento di breve termine in una fascia di valori compresa tra: 1.970 – 1.890 $.
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri reports annuali e mensili.
Rame
Il prezzo del rame si è portato esattamente nei pressi del massimo ipotizzato per poi ripiegare verso il basso e chiudere in area 7.230, a breve distanza dai minimi individuati dai nostri sistemi.
A questo punto, verso l’alto, prezzi in zona 7.500-7.600 $ potrebbero, a nostro avviso, contenere qualunque spinta rialzista mentre, verso il basso, l’area compresa tra 7.050 e 6.880 dovrebbe limitare (per ora) il potenziale ribassista.
L’incertezza ancora domina lo scenario, ma notizie di possibile ritorno all’acquisto da parte dell’Ufficio di Stato cinese per le Riserve e la domanda in anticipazione delle festività cinesi del 10-12 giugno hanno fornito supporto ai prezzi.
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri reports annuali e mensili.
Nichel
Ancora nessun miglioramento dei fondamentali del metallo che mostrano un eccesso d’offerta.
A tenere in tensione i prezzi, tuttavia, potrà essere la ricostituzione di scorte cinesi in vista del divieto di esportazione di questo metallo dall’Indonesia, previsto dalle autorità per il prossimo anno.
Un acquisto di 30.000 tonnellate di metallo sarebbe stato fatto dall’Ufficio Statale cinese per le Riserve (Chinese State Reserve Bureau).
In base ad una serie di nuove elaborazioni, appena concluse, prevediamo un andamento di brevissimo termine in una fascia di valori compresa tra: 15.500 – 14.500.
Sul più lungo periodo, ovvero nel terzo trimestre 2013 si potrebbe pensare ad un andamento tra un massimo di (…) e minimi in area (…).
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri reports annuali e mensili.
Zinco
Una serie di nuove elaborazioni, appena concluse, indicano ancora un andamento di breve termine in una fascia di valori compresa tra: 1.960 – 1.880, così come già previsto la scorsa settimana.
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri reports annuali e mensili.
Piombo
Una serie di nuove elaborazioni, appena concluse, indicano ancora un andamento di breve termine in una fascia di valori compresa tra: 2.250 – 2.150, così come già previsto la scorsa settimana.
Per scenario e dinamica di lungo periodo rinviamo ai nostri reports annuali e mensili.
Invitiamo imprenditori e dirigenti d’azienda che ci leggono ad un periodo di prova gratuita dei nostri reports su Metalli non Ferrosi, Acciaio, Euro-Dollaro e Cambi, Preziosi, Petrolio.
Per attivare la prova è sufficiente una richiesta via email a:
mg@mercatiefuturo.com
(Le prove gratuite si riferiscono solo ai reports settimanali e non agli elaborati annuale e mensili con previsioni a 12 mesi).
