Mercato dei rottami: incertezza e prezzi in ordine sparso
Pubblichiamo uno stralcio dal Report settimanale dei nostri Partners di FTMercati:
“(…) La settimana appena trascorsa ha visto un generale ribasso dei prezzi LME (…); questo ribasso non si è riversato in modo omogeneo sui rottami le cui quotazioni si sono mosse in ordine sparso. Le aziende si avviano a fare gli ultimi acquisti per le ultime consegne prima delle ferie che quest’anno saranno molto lunghe per tanti. Anzi, nel settore si dice che molte aziende che commerciano rottami potrebbero non riaprire dopo le ferie. (…) l’impressione è che la crisi morda ancora. Andando nel dettaglio, la settimana scorsa nel comparto dei rottami di alluminio si sono avuti ribassi generalizzati dei prezzi specie di quelli legati al primario (lastra 99.7, profilo, raccolta); in rialzo invece le quotazioni dei rottami legati al secondario come lastra mista, carter, tornitura. Nel comparto del rame si è registrato un rialzo dei prezzi per cavi e seconda categoria e ribassi per gli altri. Sono scesi anche i prezzi dello zinco sicché gli ottoni hanno avuto reazioni diverse; sono saliti i prezzi del misto e scesi quelli della barra. Prezzi in ribasso nel comparto dell’inox 304 mentre i prezzi LME sono saliti, per cui la correlazione non è stata buona. Stessa cosa nel comparto dei rottami di piombo, dove i prezzi dei rottami sono rimasti fermi. Per quanto riguarda il comparto dei rottami ferrosi, prezzi generalmente in rialzo, tranne che per la tornitura di ferro, anche se i volumi scambiati sono stati piuttosto bassi. Nel comparto delle ferroleghe, prezzi altalenanti. Tra quelle nobili, prezzi in ribasso. Nelle ferroleghe di massa, tutti i prezzi sono stati in rialzo (…)”.