Yen Giapponese e Franco Svizzero: una ripresa significativa sembra poco verosimile
La nostra previsione formulata lo scorso anno a proposito di una futura discesa molto pronunciata di yen giapponese e franco svizzero è diventata realtà. Il dollaro si è imposto su entrambe queste valute ed anche l’euro, nonostante la crisi in Euro Zona, ha recuperato terreno in modo molto sensibile.
Il paradosso di yen e franco, due monete simili per certi aspetti, le due valute meno desiderate ed appetibili (tipiche valute d’indebitamento), fino all’esplosione della crisi finanziaria del 2008, a seguito della quale diventarono le monete più forti del mercato, attirando l’attenzione d’investitori e speculatori che cominciarono (o meglio, ricominciarono) a considerarle valute rifugio.
La nostra ipotesi dello scorso anno che tale fenomeno fosse vicino alla fine si è realizzata e, secondo le nostre analisi, nessun cambiamento di questa recente tendenza è in vista.
Il dollaro, in particolare, dovrebbe continuare a imporsi su queste due monete raggiungendo, a nostro avviso, rispettivamente, l’area dei 102-103 yen e della parità per quanto riguarda il rapporto con il franco. Tutto ciò già nel breve termine.
Quanto ai tassi di cambio dell’euro verso queste due valute, tenuto conto della nostra ipotesi di ribasso delle medesime verso dollaro e della nostra idea che veri e propri crolli dell’euro siano decisamente irrealistici, nonostante la crisi europea, l’attesa di una buona tenuta della nostra moneta verso le valute citate ci pare la cosa più verosimile.
Ricordiamo che l’andamento del cambio euro/dollaro, degli altri cambi principali e dei metalli preziosi è perfettamente in linea con quanto pronosticato a inizio 2013 nel nostro report annuale, riservato in via esclusiva ai nostri clienti, al pari dei report mensili.
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