Euro-Dollaro, nota di Domenica 2 giugno

Tra poche ore riapriranno i mercati e da pochi minuti abbiamo inviato ai nostri clienti i nuovi report settimanali ed il mensile di maggio. Del nuovo report settimanale e solo di questo possiamo qui condividere unicamente i seguenti brani:

“Il top settimanale (di Euro-Dollaro), a nostro avviso, è stato raggiunto per lo scatto degli stop loss dei ribassisti, come tante altre volte nel recente passato, e non per (…)”.

“(…) A questo punto, a nostro avviso, l’evoluzione settimanale del mercato sarà lenta e la maggior volatilità potrebbe concentrarsi tra giovedì e venerdì. In questi due giorni infatti, ci saranno i due eventi più importanti della settimana, ovvero la già citata riunione della Bce e la comunicazione dei dati sul mercato del lavoro statunitense, venerdì 7 giugno, alle 14:30.

L’importanza di questo secondo dato deriva oggi anche dal fatto che la Federal Reserve ha chiaramente indicato che le prospettive della sua politica monetaria dipenderanno dal tono dei dati macro, ovvero dalla solidità o meno della situazione congiunturale.”.

“(…) In assenza di conferme circa un ulteriore allentamento dei tassi Bce, il mercato potrebbe reagire spingendo l’euro a un nuovo massimo mentre, in caso contrario, qualora l’atteggiamento di Draghi si mostri, un’altra volta, decisamente benevolo, la direzione della moneta unica potrebbe tornare al ribasso, nella direzione dei recenti minimi di periodo.”.

“Il giorno successivo, con i dati sull’occupazione USA, dato molto atteso, potremmo vedere il picco della volatilità settimanale e, forse, anche un cambio di tendenza a sorpresa, rispetto alla direzione prevalente del cambio nei giorni immediatamente precedenti.”.

“Infine, ricordiamo un fattore di grande importanza, che ha avuto un peso decisivo nel recupero delle quotazioni dell’euro dai minimi di aprile, ovvero il ribasso dello yen, secondo la previsione che formulammo in gennaio, con grande precisione.

Allo stato attuale sarà ancora lo yen, a nostro avviso, a determinare le sorti dell’euro contro le altre monete ed in particolare l’andamento del cambio EUR/JPY potrà sostenere o spingere al ribasso l’euro verso le altre maggiori valute.”.

Ricordiamo che l’andamento del cambio euro/dollaro, delle materie prime e dei metalli preziosi è perfettamente in linea con quanto pronosticato a inizio 2013 nel nostro report annuale, riservato in via esclusiva ai nostri clienti, al pari dei report mensili.

Invitiamo le imprese che ci leggono ad una prova gratuita bisettimanale del servizio di reportistica sui cambi.

Per attivare la prova gratuita del servizio è sufficiente una richiesta via email a:

mg@mercatiefuturo.com

(Le prove gratuite si riferiscono solo ai reports settimanali e non agli elaborati annuale e mensili con previsioni a 12 mesi).