Euro-Dollaro, andamento settimanale: pubblicazione estratti da Report settimanale
Pubblichiamo di seguito qualche stralcio dal nostro Report settimanale sul mercato valutario di Domenica 9 settembre, inviato ai clienti nelle prime ore di lunedì 10.
“Rinnovate attese di politiche monetarie espansive spingono al rialzo tutti i mercati: l’euro beneficia di questo clima sorprendendo i ribassisti
Il tasso di cambio euro-dollaro ha oltrepassato il valore massimo previsto per la settimana (1.2740) compiendo un ulteriore cammino rialzista fino a 1.2818. Il movimento è sicuramente stato influenzato anche da ricoperture di posizioni ribassiste da parte di coloro che erano ancora posizionati contro la moneta unica europea ed a favore delle altre maggiori valute. Di particolare importanza, in tale contesto, il recupero di due cambi decisamente interessanti come indicatori della propensione-avversione al rischio, ovvero euro-yen ed euro-franco svizzero. Il primo ha recuperato e superato quota 100.00, il secondo il livello di 1.2100.
In questa nuova settimana ci saranno due eventi decisivi, previsti per i giorni 12 e 13, come ripetutamente annunciato in precedenza. (…).
(…) Occorre citare altri due fatti meno importanti, ma comunque rilevanti, che sono previsti in settimana (…).
La nostra nuova idea di breve termine prevede la possibilità di un arretramento dell’euro, nei primi giorni della settimana e, successivamente, qualora la sentenza della Corte tedesca e la riunione della Fed vadano nel senso sperato ed atteso dagli operatori, la ripresa della tendenza al rialzo per la nostra moneta, che potrebbe anche superare il livello di 1.3000 contro dollaro USA (…)”.
Nella tabella dei valori minimi e massimi previsti per la settimana avevamo formulato l’ipotesi di un top dell’euro contro la moneta americana a 1.2960.