“La corruzione in Italia”: un’analisi economica, novità editoriale de il Mulino
Con piacere ci prendiamo il tempo di una divagazione rispetto ai temi abituali del blog per qualche nota su un’interessante novità editoriale della casa editrice il Mulino. Si tratta del saggio intitolato “La corruzione in Italia” di Nadia Fiorino ed Emma Galli, del quale, peraltro, proprio in queste ore è in corso a Roma la presentazione presso il Senato della Repubblica.
http://www.mulino.it/edizioni/volumi/scheda_volume.php?vista=scheda&ISBNART=23728
Non c’è tema di cui si senta parlare con maggior frequenza dal punto di vista della cronaca giudiziaria, del diritto o dell’etica e di cui, al tempo stesso, sfuggano contorni, dimensioni, caratteristiche e, soprattutto, conseguenze, di natura economico-finanziaria.
Il saggio è un’analisi in chiave economica (le autrici sono entrambe docenti universitarie di Scienza delle finanze) del fenomeno della corruzione nel nostro Paese che, partendo dalla imprescindibile esigenza preliminare di definire e misurare tale fattore e passando per un’analisi di luoghi, dinamiche, origini ed effetti del medesimo, affronta il punto fondamentale dell’impatto della corruzione stessa sulla crescita economica.
Con particolare efficacia espositiva, precisi riferimenti e capacità di sintesi, nonostante l’importante bibliografia, le autrici accompagnano il lettore in un interessante percorso divulgativo il cui punto d’approdo sono le possibili misure d’intervento a contrasto del fenomeno, toccando i principali nodi che collegano la corruzione a fatti e variabili economiche, condizionando in modo insidioso quanto – spesso – latente, crescita e sviluppo delle attività economiche.
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