I prezzi dei metalli non ferrosi hanno risentito delle tensioni derivanti dalla crisi greca, del rialzo del dollaro. Quando l’inversione della tendenza?
Rame, il calo delle scorte potrebbe rappresentare un espediente finalizzato a creare nei traders una falsa rappresentazione della realtà e del rapporto tra domanda e offerta, allo scopo di sostenere gli acquisti e le quotazioni.
Metalli non ferrosi, qualche timido acquisto all’LME, nelle ultime ore, dopo le pesanti pressioni al ribasso dei giorni scorsi.
I prezzi del rame e degli altri metalli (ad eccezione, recentemente, del nichel) continuano a scendere e si può notare una costante presenza della speculazione ribassista, che ancora non accenna a ritirarsi.
METALLI NON FERROSI: manca ormai un solo giorno di contrattazioni e pubblichiamo di seguito stralci dal nostro Report settimanale sui non ferrosi, inviato ai nostri clienti sabato 6 giugno.
I prezzi dei metalli non ferrosi stanno cercando un nuovo punto d’equilibrio e le ultime sessioni di borsa (LME) hanno visto un mercato più stabile e meno volatile.
Mercati, il fattore Dollaro torna a pesare sulle materie prime. Ricordiamo qui, per i lettori del blog le nostre più recenti ipotesi in merito all’andamento del tasso di cambio EURO/DOLLARO.
Metalli non ferrosi ancora in difficoltà al London Metal Exchange, per una prevalente offerta, che sta spingendo i prezzi verso ulteriori ribassi.
Nel nostro Report della scorsa settimana avevamo prospettato un futuro difficile per i prezzi dei metalli, a seguito del raggiungimento di livelli poco giustificabili in base allo scenario economico internazionale.
EURO/DOLLARO, cambi, petrolio, le indicazioni del 9 maggio.