Rottami non ferrosi: prezzi in ordine sparso – Rottami ferrosi in rialzo – Ferroleghe: quotazioni in ordine sparso
Pubblichiamo uno stralcio dal Report settimanale dei nostri Partners di FTMercati:
“(…) La settimana appena trascorsa ha visto un buon recupero dei prezzi LME di rame, zinco e alluminio primario che si è riversato anche sui rottami le cui quotazioni sono generalmente salite dopo parecchi ribassi. Le aziende si avviano a fare gli ultimi acquisti per le ultime consegne prima delle ferie che quest’anno saranno molto lunghe per tanti. Anzi, nel settore si dice che molte aziende che commerciano rottami potrebbero non riaprire dopo le ferie. In ogni caso l’impressione è che la crisi morde ancora.Andando nel dettaglio la settimana scorsa nel comparto dei rottami di alluminio, si sono avuti rialzi generalizzati dei prezzi anche consistenti come nel caso della tornitura mista cresciuti di quasi il 5%.Nel comparto del rame si è registrato un rialzo dei prezzi per tutte le tipologie di rottame in scia dei prezzi LME che sono saliti per cui la correlazione è stata molto buona. Molto alta la performance dei rottami di cavi col 5%. Nel comparto dell’ottone si registra un deciso rialzo dei prezzi più alta di quella del rame LME.Prezzi in rialzo nel comparto dell’inox 304 mentre i prezzi LME sono scesi per cui la correlazione non è stata buona. Stessa cosa nel comparto dei rottami di piombo .Per quanto riguarda il comparto dei rottami ferrosi, prezzi generalmente in rialzo anche se i volumi tradati sono stati piuttosto . Nel comparto delle ferroleghe, prezzi altalenati. Tra quelle nobili, buon rialzo per il ferro-tungsteno che ha fatto quasi il 3%. In rialzo anche il ferro-titanio e il ferro niobio. In calo le altre. Nelle ferroleghe di massa, tutti i prezzi sono in ribasso; spicca il ferro-manganese col -7,6% (…)”.