EURO-DOLLARO, breve nota sul mercato, in attesa della Fed

Il cambio euro-dollaro continua a mantenersi all’interno dei valori massimo-minimo indicati dai nostri Report. Nei prossimi giorni il cambio sarà sottoposto ad una prova decisiva, la riunione della Fed. UN BREVE SPUNTO DAL NOSTRO REPORT.

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Per una prova gratuita del Report Euro-Dollaro, contattate:

mg@mercatiefuturo.com

“(…) La prossima settimana, dal punto di vista del calendario economico, sarà dominata dalla riunione di politica monetaria della Federal Reserve americana, che farà conoscere le proprie decisioni e ragioni, giovedì 17 settembre. La cautela su tutti i mercati tenderà a prevalere, in attesa di questo fatto e sembra poco verosimile che gli operatori assumano iniziative importanti, in attesa di conoscere le decisioni del banchiere centrale statunitense. 

(…)

In ogni caso e qualunque sia il risultato di detta riunione, come già affermato sopra, continuiamo e ritenere che il potenziale apprezzamento del cambio euro-dollaro, dai valori correnti, possa restare entro quota 1.1800. L’area 1.0800 – 1.0500 dovrebbe invece, a nostro avviso, continuare a delimitare la tendenza in direzione contraria”.

Ricordiamo anche il nostro articolo del 26 agosto, dal titolo:

EURO-DOLLARO, dove si ferma la corsa?

http://www.mercatiefuturo.com/2015/08/26/euro-dollaro-dove-si-ferma-la-corsa/

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Il tasso di cambio euro-dollaro è di duplice interesse per i nostri clienti. Da un lato esso viene in considerazione, in via indiretta, come indicatore di tendenza, in quanto legato da inversa correlazione rispetto ai prezzi delle materie prime, dall’altro esso è di grande importanza per le aziende legate al commercio con l’estero e costrette, pertanto, ad acquisti e vendite di valuta.

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