Mercati e Futuro

Un breve spunto  tratto dal nostro Report Acciaio/Ferro, 50 pagine settimanali sul mercato siderurgico internazionale.

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PANORAMICA E PREZZI DEL MERCATO ITALIANO

All’improvviso, tra la fine della scorsa settimana e lunedì 20, notizie forti sono giunte sul mercato, interrompendo bruscamente la calma pre-festiva e con scambi ridotti che ha dominato l’ultimo periodo. In conseguenza del forte incremento dei costi (in particolare energia), ArcelorMittal ha richiesto un aumento di 100 euro su alcuni prodotti, a partire da gennaio. Altri importanti produttori hanno interrotto le quotazioni o sospeso le vendite.

Divergenti opinioni si possono raccogliere, in merito ai fatti citati. Alcuni operatori del settore sostengono che sia una strategia per prevenire la possibilità di cali, visto che gli scambi dell’ultimo periodo sono stati scarsi e si paventava l’arrivo di nuovi quantitativi di merci dall’estero. Agire d’anticipo, dunque, per ottenere il massimo possibile, nell’attuale contesto sempre estremamente nervoso a proposito della possibilità di reperire merce, all’occorrenza.

Perdura, infatti, la situazione di difficoltà nel trasporto merci, a causa della carenza di autisti (con nuovi aumenti delle tariffe) e, con la tensione generata dalla recrudescenza pandemica in molte aree del mondo, si teme di nuovo di non riuscire ad approvvigionarsi delle merci necessarie.

Gli utilizzatori, per parte loro, nutrono forti dubbi sulla possibilità di accettare tali aumenti, che potrebbero essere difficilmente assimilabili dai loro clienti finali.

Altri interpreti, al contrario, hanno una opinione diversa, sostenendo che, già fin dall’inizio del nuovo anno, l’azione simultanea di diversi fattori (crisi energetica, generali aumenti dei costi, nuovi possibili lockdown, crisi logistica) porterà ad una situazione di pericoloso squilibrio domanda-offerta, sui mercati. La scorte aziendali nei magazzini di molti utilizzatori, inoltre, non sono a livelli tali da garantire un prossimo futuro tranquillo e i venditori potrebbero sfruttare il fatto a proprio vantaggio, costringendo ad acquisti non per scelta, ma per necessità.

La situazione dei prezzi è più teorica che altro, visto che abbiamo rilevato soprattutto trattative, ma poche conclusioni di contratti. Pertanto, alcuni prezzi indicati nella tabella successiva sono da prendere con cautela, in attesa di ciò che succederà in concreto, all’inizio del nuovo anno.

SI VEDA SOTTO LA TABELLA CON LE NOSTRE RILEVAZIONI

LE NOSTRE RILEVAZIONI DI MERCATO (21/12/2021) IN EURO/TONN

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